Disabilità
Ultimo aggiornamento: 24 luglio 2025, 12:07
Interventi per le persone con disabilita’ e per le persone anziane
Servizio |
Progetto INPS “Home Care Premium” Assistenza domiciliare |
Cod. nomenclatore |
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Che cos’è |
Il progetto rientra nell’ambito delle prestazioni sociali dell’INPS che ha previsto per i dipendenti e i pensionati del pubblico impiego e loro parenti o affini entro il primo grado (figli, genitori e coniugi), la possibilità di accedere periodicamente ai bandi di concorso Home Care Premium |
Cosa si propone |
Il progetto si propone di sostenere le persone con disabilità e/o le persone anziane in condizione di non autosufficienza che hanno il riconoscimento dell’invalidità civile (almeno 67%) e/o handicap grave ai sensi dell’art. 3 comma 3 L. 104/92, un contributo economico per la spesa sostenuta per l’assistente familiare e i servizi domiciliari alla persona erogati dall’Ambito, previa accettazione del piano socioassistenziale |
Cosa offre |
Il progetto offre: . Una Prestazione Prevalente: un contributo economico mensile erogato dall’INPS come rimborso della spesa sostenuta per l’assistente familiare . Delle Prestazioni Integrative: assistenza domiciliare con l’intervento dell’OSS e gli interventi di sollievo, fisioterapia, interventi di supporto psicologico, interventi educativi anche in ambito scolastico, supporti/ausili non garantiti dal SSN |
A chi si rivolge |
Ai dipendenti e pensionati pubblici, ai loro coniugi, ai parenti di primo grado anche non conviventi, ai soggetti legati da unione civile e conviventi. Possono fruire dei benefici anche i fratelli, le sorelle e gli affini di primo grado se il titolare (dipendente/pensionato pubblico) ne è tutore o amministratore |
Dove è erogato |
A domicilio delle persone interessate |
Modalità di accesso |
Tramite Bando, le domande si presentano online tramite il sito INPS. Per accedere all’Area riservata è necessario autenticarsi con il Codice SPID, oppure Carta Identità Elettronica (CIE) o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Per la presentazione della domanda è necessario avere l’ISEE sociosanitario riferito al nucleo familiare di appartenenza del beneficiario, anche in modalità ristretta, oppure ISEE minorenni con genitori separati (laddove ne ricorrano le condizioni), in corso di validità |
Costo del servizio |
Gratuito |
Personale impiegato |
Assistente familiare contrattualizzato, OSA, OSS, fisioterapista, psicologo ed educatore |
Contatti |
0825 872441 interno 4 – 0825 1930673 |
Programma “Assegni di Cura e Voucher” |
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Cod. nomenclatore |
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Che cos’è |
Il programma degli Assegni di Cura e Voucher costituisce una forma di assistenza domiciliare indiretta assicurata dagli Ambiti Territoriali attraverso erogazioni finanziarie o il rilascio di buoni in favore di persone non autosufficienti, ovvero con disabilità certificata che necessitano di assistenza continuativa assistite a domicilio |
Cosa si propone |
Il programma prevede la definizione e la realizzazione di un PAI (Piano Assistenziale Individualizzato) redatto in UVI (Unità di Valutazione Integrata) che individua le prestazioni di cui necessita la persona non autosufficiente a domicilio. L’Assegno di cura e il voucher si inquadrano nel PAI sostituendo le prestazioni tutelari socioassistenziali, garantire dall’OSS di competenza sociale e costituiscono la quota di spesa sociale dei PAI delle Cure Domiciliari Integrate con il Distretto Sanitario |
Cosa offre |
Gli assegni di cura e i voucher concorrono alla realizzazione dei PAI definiti in UVI e possono essere utilizzati a copertura totale o parziale delle spese che i beneficiari sostengono per l’acquisto di servizi o prestazioni sociali tipiche dei servizi di assistenza domiciliare socioassistenziale e di cure domiciliari integrate. Gli importi dell’assegno di cura e del voucher sono fissati di norma, salvo alcune condizioni denominate “riduzioni” e “maggiorazioni”, in due importi mensili massimi: . € 1.200,00 mensili per tutte le persone non autosufficienti con alto carico assistenziale o con disabilità gravissima valutate dalle U.V.I. . € 600,00 mensili per tutte le persone non autosufficienti con basso carico assistenziale o con disabilità grave valutate dalle UVI Le UVI utilizzano nella valutazione multidimensionale: . SVAMA o SVAMDI ex DGR n. 323 e 324 del 03/07/2012 . le schede di valutazione approvate con D.M. 26/09/2016 Allegato 1 e 2 . ogni eventuale altro strumento valutativo atto a completare la valutazione multidimensionale Gli importi assegnati nel PAI consentono alle persone non autosufficienti, ovvero ai loro familiari/caregiver, di contrattualizzare in autonomia uno o più assistenti familiari per l’assistenza al domicilio e di provvedere all’acquisito di servizi/ausiliari necessari a supportare la persona nelle funzioni della vita quotidiana che devono essere rendicontati con appositi giustificativi |
A chi si rivolge |
Persone anziane non autosufficienti o persone in condizione di disabilità residenti nell’Ambito Territoriale con un ISEE non superiore a €. 50.000,00 |
Dove è erogato |
In forma indiretta a domicilio |
Modalità di accesso |
Per accedere al programma il familiare/caregiver di riferimento si rivolge in prima istanza al Servizio Sociale Professionale dell’Ambito che procederà alla decodifica della domanda valutando l’appropriatezza dell’istanza. Successivamente, ad esito positivo, il familiare/caregiver presenta la richiesta alla PUA (Punto Unico di accesso) a cui seguirà presa in carico e valutazione dell’utente da parte dell’Unità di valutazione integrata (UVI) che definirà il PAI |
Costo del servizio |
Gratuito |
Personale impiegato |
Assistente familiare contrattualizzato, OSA, OSS |
Contatti |
0825 872441 interno 4 - 0825 1930673 |
Servizio di traposto sociale/mobilità sociale |
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Cod. nomenclatore |
D12 |
Che cos’è |
Il servizio di Trasporto Sociale è un servizio finalizzato a garantire alle persone con ridotta mobilità, la possibilità di muoversi sul territorio e può essere sia collettivo che individuale a seconda delle esigenze e della destinazione |
Cosa si propone |
Il servizio si propone di garantire pari opportunità di accesso ai servizi pubblici o privati promuovendo azioni dirette alla rimozione di ostacoli di ordine economico, sanitario, sociale e culturale che impediscono l’effettivo accesso alle strutture e ai servizi sociali, sociosanitari, sanitari e socio educativi. Il supporto alla mobilità sociale è la chiave di accesso ai diritti fondamentali e strumento efficace per il superamento delle disuguaglianze nell’accesso ai servizi e per la prevenzione al rischio di isolamento, di emarginazione, di solitudine |
Cosa offre |
Il trasporto offre: . accesso alle strutture socioassistenziali, sociosanitarie e sanitarie . accesso ai centri diurni integrati e alla rete di servizi socio-ricreativi ed aggregativi del territorio . attività di trasporto verso diverse destinazioni, preventivamente programmate e concordate, volte a favorire la piena partecipazione degli utenti alla vita sociale, formativa e lavorativa . incentivare la partecipazione a manifestazioni culturali ed aggregative Il servizio puo essere: . programmato: trasporti organizzati per un periodo di tempo al fine di garantire il mantenimento e la prevenzione del degrado di soggetti svantaggiati . occasionale: rientrano in questa tipologia di trasporto tutti gli accompagnamenti difficilmente programmabili definibili nel tempo |
A chi si rivolge |
Persone con disabilità e non autosufficienti con ridotta mobilità |
Dove è erogato |
Il servizio viene assicurato sul territorio, la persona dal domicilio viene accompagnata andata e ritorno presso la destinazione programmata o occasionale |
Modalità di accesso |
Presa in carico del Servizio sociale professionale dell’Ambito |
Costo del servizio |
Compartecipazione sulla base della valutazione ISEE |
Personale impiegato |
Personale delle associazioni del terzo settore accreditato |
Contatti |
0825 872441 interno 2 - 0825 1930674 |
Comunità Tutelare per persone non autosufficienti |
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Cod. nomenclatore |
D6SF |
Che cos’è |
La Comunità tutelare è una struttura residenziale a carattere comunitario caratterizzata da alta intensità assistenziale, alto livello di protezione e basso livello di assistenza sanitaria |
Cosa si propone |
La Comunità tutelare garantisce interventi prevalentemente di carattere socioassistenziale che facilitano il recupero dell’autonomia delle persone adulte, non autosufficienti e/o parzialmente non autosufficienti che non necessitano di prestazioni sanitarie complesse, ma che richiedono un alto grado di assistenza tutelare. La Comunità tutelare è collegata con i servizi sociosanitari del territorio, con il servizio d’assistenza di medicina di base, l’assistenza farmaceutica, il segretariato sociale, l’assistenza domiciliare integrata |
Cosa offre |
La comunità offre: . Erogazione servizi alberghieri inclusivi della somministrazione pasti . Prestazioni infermieristiche . Assistenza tutelare diurna e di segretariato sociale e assistenza notturna . Attività a sostegno dell'autonomia individuale e sociale tese a raggiungere il miglior livello possibile di qualità della vita della persona . Attività socializzanti laboratoriali e ricreative |
A chi si rivolge |
Alle persone adulte ed anziane non autosufficienti |
Dove è erogato |
Presso strutture private autorizzate ed accreditate dagli Ambiti Sociali ai sensi del Regolamento Regionale n. 4/2014. Nel territorio dell’Ambito A01 sono presenti diverse Comunità Tutelari per persone non autosufficienti autorizzate e accreditate: . La Locanda - Comune di Fontanarosa . Maria Teresa s.a.s. - Comune di Mirabella Eclano . Francesco Capezzuto - Comune di Ariano Irpino . Pasquale Piscopo - Comune di Luogosano . Casa Padre V.M. Di Netta - Comune di Vallata . Maria SS della Consolazione - Comune di Paternopoli . Don Orione - Comune di Savignano Irpino . Il Soffio del Mulino – Comune di Sturno |
Modalità di accesso |
Si accede al servizio mediante richiesta alla struttura. Il Coordinatore della Comunità tutelare e/o il familiare/AdS attiverà, rivolgersi alla PUA, il percorso per la valutazione multidimensionale del bisogno (UVM) definita in sede di Unità di Valutazione Integrata (UVI) |
Costo del servizio |
A totale carico della persona interessata o del familiare/ADS ovvero valutazione delle condizioni socioeconomiche effettivamente percepite |
Personale impiegato |
Coordinatore, OSA, OSS, animatore sociale, infermiere/fisioterapista per alcune ore settimanali, addetto servizi di pulizia e addetto servizio pasti |
Contatti |
0825 872441 interno 5 - 0825 1930662 |